Con Padre Alfredo di Penta FAM, che accetta la chiamata del Signore espressa per mezzo di Madre Speranza a diventare il primo Figlio dell’Amore Misericordioso sacerdote, inizia la Congregazione e più specificamente il primo “ramo” dei Religiosi Sacerdoti, il 15 agosto 1951 a Roma.
L’identità dei FAM Sacerdoti è caratterizzata dalla specifica modalità di vivere il sacerdozio: come religiosi sono chiamati ad attuare la carità pastorale nella spiritualità dell’Amore Misericordioso.
L’ambito particolare è l’unione col clero e del clero per favorire la “fraternità sacerdotale”, chiamata anche “fraternità sacramentale”; teologia dell’Amore Misericordioso, infatti, e teologia del sacerdozio si richiamano reciprocamente.
Uniti ai sacerdoti e al presbiterio, i FAM Sacerdoti promuovono una profonda comunione “come veri fratelli”. Ciò implica dialogo, comprensione, stima, collaborazione, amicizia, sostegno. Le nostre case divengono vere e proprie case nelle quali i sacerdoti possano trovarsi in un vero clima di famiglia. Diviene necessaria la testimonianza della comunione, dell’ospitalità, del rapporto amichevole, della preghiera, del servizio fraterno in favore dei sacerdoti. Tra i vari servizi vengono curati la promozione dei ritiri ed esercizi spirituali, la direzione spirituale, la collaborazione pastorale e la vita comune.